Museo di gente senza storia, gente che per l’opinione comune è senza passato, senza futuro, ecco i nostri attori, presentano se stessi, il loro essere, la loro peculiarità che li fa essere diversi (diversi da chi?). Le loro storie sono raccontate come fili che si dipanano, come i fili della loro vita che vengono srotolati, delicatamente e lentamente come appunto scorre la loro vita…
Ecco lo spettacolo: siamo in una polverosa stanza di un museo come tanti altri, in cui i “ reperti” privi d’interesse per i più, vengono abbandonati all’oblio polveroso e inesorabile del tempo che passa, le persone, lì confinate, prendono vita, raccontano la loro storia, il loro essere speciali…e poi…
Museo di gente senza storia, regia di Claudio D’Agostino, raccoglie l’esperienza quadriennale del laboratorio teatrale attivato presso il centro polivalente E’ più bello insieme in una forma scenica che è semplice, emozionante, cruda e soprattutto mai uguale a se stessa. Rappresentato in alcuni teatri di Napoli, Caserta, Benevento e provincia, lo spettacolo rivive ogni volta in modo originale, influenzato dai cambiamenti dell’attività di ricerca sempre in progress, dall’unicità dei partecipanti e dalla peculiarità del luogo scenico e del pubblico.